Oceania, commento film

Ciao a tutti e ben ritrovati!

La recensione di oggi riguarda un film di animazione Disney uscito da poco: Oceania!

Il film, che in origine si chiama Moana - per il nome della protagonista - in Europa è stato tradotto in Oceania, a causa di alcune differenze tecniche.

La storia racconta della vita di Vaiana, la sua famiglia e tutto il loro villaggio e della vita che svolgono su questa isola in mezzo al mare.

Vaiana, destinata a diventare capo tribù, si sente sempre più attirata dal mare e dallo scoprire cose c'è oltre l'orizzonte.

La vita sull'isola però sta cambiando: non ci sono più raccolti, la pesca non è buona e la terra non è più fertile come prima.

Quando sua nonna sta per morire, le chiede di andare nell'oceano, trovare il semidio che ha scatenato la maledizione e portarlo al cospetto della Dea, per salvare il suo popolo.

Le avventure e i problemi che dovranno affrontare, renderanno Vaiana più responsabile, una brava navigatrice e scoprirà cose del passato riguardo alla sua gente.

Il film mi è piaciuto moltissimo, le musiche sono orecchiabili e carine, la storia è divertente e mai noiosa, e c'è anche qualche colpo di scena.

Credo che sia un bel film sia per bambini ma anche per ragazzi e ragazzi a cui magari piacciono i film di animazione-musical!

Voto: 7,5

Catrice - Liquid Camouflage, review

Ciao a tutti\e!

Il post di oggi è una recensione di un prodotto finito che mi è piaciuto davvero moltissimo!

Sto parlando del correttore Liquid Camouflage di Catrice, un correttore ideale per coprire imperfezioni  o occhiaie.

Il prodotto è contenuto in un contenitore simile a quello dei lucidalabbra, con uno scovolino lungo e in feltro.

Io ho scelto per me la colorazione 20 - Light Beige che sia adatta benissimo al mio incarnato da fantasmino, ma ci sono anche altre referenze colore.

Questo correttore è venduto presso tutti i rivenditori del marchio Catrice, io personalmente l'ho trovato solamente nel negozio Coin della mia città, ma purtroppo hanno tolto lo stand. :(

Il prezzo è davvero economico: 3,99 euro per una performance molto buona!

Mi piace tantissimo questo prodotto perchè ha una coprenza medio alta e non se ne va via finchè non lo togli con lo struccante!

La durata è molto buona, dura svariate ore senza creare pellicine o seccare eccessivamente la pelle.

Sinceramente l'ho provato ad usare solamente sulle imperfezioni, ma spero di poter coprire anche le occhiaie al più presto!

Pro: economico, buona durata, alta coprenza, buona varietà di colori
Contro: difficile da reperire, va fissato con la cipria

Voto: 8

Sherlock 4x01 – The Six Thatchers

SHERLOCK – 4x01 – The six Thatchers

Ciao a tutti e ben ritrovati!

La recensione di oggi riguarda una serie TV made in Britain molto famosa che aspettavo da molto!

Sto parlando della quarta stagione di Sherlock, 

che racconta i casi e le avventure del detective 

Sherlock Holmes, interpretato da Benidict Cumberbatch (Star Trek – Into the Darkness, Lo Hobbit – La Desolazione di Smaug, 12 anni schiavo, The Imitation Game, Zoolander 2 e Doctor Strange), e il suo fedele amico John Watson, ossia Martin Freeman (Lo Hobbit, Captain America).

La serie è tratta dalle opere di Sir Arthur Conan Doyle, scrittore scozzese conosciuto per aver fondato il sottogenere letterario del romanzo giallo deduttivo.

La serie ha ricevuto critiche positive, vincendo nel 2011 un Premio BAFTA come "miglior serie drammatica".

Questa recensione contiene spoiler sulla puntata.

La prima parte dell’episodio si apre con la nascita della figlia di John Waston e della moglie, Mary.

Qui vediamo come Mary e John affrontino la vita quotidiana con la piccola Rosamund, Rosie per gli amici.

Sherlock, dopo avere ucciso la persona che ricattava Mary con il suo passato, viene protetto da suo fratello Mycroft che manomette le prove e lo lascia libero.

Il famoso detective però, con il presunto ritorno di Moriarty – suo acerrimo nemico – sembra avere problemi a concentrarsi, stare fermo, e questo lo porta ad essere iperattivo, stando sempre con lo smartphone in mano, con la conseguenza di chattare anche nei momenti meno opportuni, per esempio al battesimo di Rosie.

Il primo caso che ci viene presentato nella puntata parla della misteriosa morte di un ragazzo, che avrebbe dovuto trovarsi in montagna a chilometri di distanza, ma per una serie di circostanze viene trovato deceduto da ben una settimana nella macchina davanti a casa dei genitori.

Sherlock risolve il caso, ma è proprio grazie alla visita dei 
due detective a casa dei genitori, che Sherlock si accorge che qualcosa nella stanza non quadra: sul tavolino vicino alla finestra c’è un buco vuoto, dopo aver chiesto spiegazioni, i genitori del ragazzo affermano che è stato un ladro a far cadere uno dei 6 busti al mondo del Primo Ministro inglese Margaret Thacher, posizionato sul tavolino.

Sherlock è convinto che sia opera di Moriarty, per cui continua a investigare riguardo agli altri 5 busti in cartongesso.

Dopo averne rintracciato uno, si reca nella casa e aspetta il ladro; qui, dopo una violenta colluttazione nella piscina privata, il busto si rompe e svela una penna usb con l’acronimo “A.G.R.A.”. Una penna usb simile conteneva i segreti di Mary, con cui il nemico della scorsa stagione voleva ricattarla.

Sherlock, parlando con il ladro – che in seguito scopriremo da Mary che si chiama Ayjay - , scopre che lui ritiene Mary una traditrice per una vecchia missione finita male di 6 anni fa in Tbilisi, Georgia che comprendeva Ayjay, Mary e altri 2 mercenari morti.

Purtroppo il ladro riesce a fuggire, così Sherlock contatta Mary per avvertirla del pericolo e proteggerla, ma viene aggirato dalla ex spia, che scappa per risolvere la faccenda da sola.

Quattro aerei, due passaporti falsi e poco tempo dopo Mary arriva in Marocco, ma sul posto trova Sherlock – che è riuscito a rintracciarla tramite un gps nella penna usb -  e Watson, abbastanza provato dal segreto della moglie.

Qui bisogna aprire una parentesi, perché si ha un flashback di Jonh Watson che, dopo aver incontrato una ragazza sull’autobus, inizia a scambiare messaggi affettuosi con lei, ovviamente all’insaputa di Mary.

Con questo, si capisce che anche Watson aveva dei segreti nascosti alla moglie, ma per mancanza di dettagli non si sa fino a che punto la “relazione segreta” sia andata avanti.

Si ritorna in Marocco, dove troviamo Mary e Watson che cercano di riappacificarsi e affrontare la questione, ma mentre parlano arriva Ayjay che punta una pistola conto Mary perché crede che sia lei la “english woman” – la donna inglese – che li tradì in quella missione.

Purtroppo, i due ex colleghi non riescono a dirsi altro, poiché Ayjay viene colpito da una pallottola e muore sul colpo.

Sherlock e Watson, quindi, convincono Mary a fare ritorno a Londra, dove Mycroft – dopo una telefonata di Sherlock – sta interrogando uno dei capi dell’organizzazione segreta di cui è a capo, convinto che sia lei la “english woman” di cui Ayjay parlava.

La traditrice non si rivela essere la donna, bensì la sua insospettabile e vecchietta segretaria, che tirava i fili della sua organizzazione per arricchirsi e avvertì i terroristi che la squadra di salvataggio degli ostaggi stava arrivando.

Sherlock, che ha capito tutto, si reca nell’acquario di Londra, dove la segretaria traditrice era solita comunicare con i suoi agenti e la affronta; purtroppo le cose non vanno come previsto e, per una serie di circostanze, Mary si scarifica al posto di Sherlock, prendendosi una pallottola e morendo tra le braccia del marito Watson. Egli, arrabbiato e pieno di dolore per la perdita della moglie, si chiude in se stesso, rifiutandosi di vedere o parlare a Sherlock e prendendosi cura della piccola Rosie.

Nell’ultima scena, Sherlock, molto addolorato per la morte della cara amica e della perdita dell’amico John, parla con Mrs Hudson e le comunica che “se mai dovesse di nuovo comportarsi da presuntuoso o arrogante (Sherlock aveva provocato la segretaria e lei aveva premuto il grilletto) di dirglielo subito, e di smettere”.

Quindi, l’episodio mi è piaciuto molto, ma il tanto umorismo – anche troppo – all’inizio e un fiume di lacrime alla fine rendono la puntata davvero molto altalenante e discontinua.

Prima, con la presunta relazione di Jonh, capisci che le cose non stanno andando come previsto e poi, dopo la morte di Mary tutto cambia: Jonh diventa schivo, rabbioso, vendicativo, incolpa Sherlock per la morte della moglie e taglia i rapporti con lui.

Da qui, abbiamo un brusco cambio di direzione, l’amicizia che li legava si è spezzata, il rapporto che c’era prima si è inevitabilmente spezzato, lasciando Sherlock nella solitudine e nei sensi di colpa.

Il finale della puntata cambia tutto, pieno di dolore e tristezza, ogni personaggio si rinchiude in se stesso, Sherlock pieno di sensi di colpa e Watson si sfoga con la rabbia verso il suo amico.

Molto probabilmente, i due produttori hanno voluto seguire la trama originale, facendo morire Mary, poichè nei libri di Doyle la morte della moglie lascia Jonh Watson vedovo.

Mi è davvero difficile dare un voto a questo episodio, da un lato mi è piaciuto, ci sono momenti divertenti e non è lento, ma per altri l’ho trovato troppo discontinuo: nella prima parte ci sono solo battute e sono tutti felici, ma il cambiamento arriva brusco e inaspettato, sconvolgendo tutte le carte in tavola e le emozioni.

Certo, come primo episodio parte sicuramente con il botto: intrighi, tradimenti, rabbia, battute e lacrime in un mix davvero molto rischioso, ma che a mio parere ha fatto il suo effetto, mi ha fatto provare le emozioni dei protagonisti, lasciandomi confusa.

Come ho già detto, è stato un rischio, ma essendo – molto probabilmente – l’ultima stagione della serie, a causa dei numerosi impegni degli attori, forse è un rischio che andava corso.

Voto: 7,5

Ombretto in refill WYCON

Nuova cialdina in refill di WYCON cosmetics!

Si tratta della numero 39, un bellissimo color borgogna rame dai riflessi oro e rosa.

La scrivenza è ottima e la texture è burrosa e facilmente sfumabile.

Il colore è pieno, e come si vede dalla foto è molto luminoso.

Pro: buona qualità, economico, vasta gamma colori, palette componibile, facile da sfumare, cialde grandi, diversi finish

Contro: i matt sono un po’ polverosi, pochi colori matt, poco fallout

Ecco i voti:*

Colore 7

Texture 7

Scrivenza 7

Omogeneità 6-

Prezzo 7

Durata 6

*I voti sono compresi tra 0 e 10.

Se ancora non conoscete questo prodotto firmato WYCON continuate a leggere!

Si tratta di una nuovissima linea permanente di ombretti in refill, quindi a fondo metallico, pensati in combinazione con le palette sempre WYCON a fondo magnetico  in tre diverse misure: da 3 posti refill, da 6 posti refill e da 15 posti refill.

Il prezzo degli ombretti in cialda è di solo 3,90 mentre la palette magnetica da 3 posti costa 2,90, quella da 6 posti costa 5,90 e quella da 15 posti 6,90.

La gamma di colori è davvero vastissima e vanta diversi finish:

Matt, un ombretto opaco dalla consistenza burrosa\farinosa che tende ad essere un po’ polveroso;

Shimmer, un ombretto davvero scrivente e luminoso ha una consistenza burrosa e facilmente sfumabile;

Top coat, sono pochi ombretti dal finish super glitteroso, ideali utilizzati da soli per illuminare la palpebra o sopra altri ombretti per donare maggiore luminosità al colore iniziale.

Il rapporto qualità prezzo è ottimo e la vasta gamma di colori è in grado di accontentare tutti i gusti, anche i più particolari.

Per far vedere bene il colore e la luminosità dell'ombretto, ecco un video.

Recensione Bellezza crudele, Rosamund Hodge BOTW

Buona prima domenica del 2017!

Per la rubrica Book of the Day voglio parlarvi di un libro che ho letto recentemente, ossia Bellezza Crudele di Rosamund Hodge.

 

Ecco la trama in breve:

Costretta a fidanzarsi con il malvagio governatore del suo Regno, la giovane e determinata Nyx sa che il suo destino è sposarlo, ma per coronare il suo sogno più segreto: ucciderlo e liberare finalmente il popolo dal giogo di quella crudele tirannia. 

Eppure nel giorno del suo diciassettesimo compleanno – quando la ragazza si trasferisce con lui nel castello sulla cima più alta di tutto il Paese – capisce che nulla è come se l’era aspettato, soprattutto il nuovo marito, incredibilmente affascinante e seducente. 

Nyx sa che deve salvare la sua gente a tutti i costi, eppure resistere al suo nemico giurato sta diventando sempre più difficile perché lui è ben deciso a conquistare il cuore della sua sposa.

Con il suo romanzo d’esordio, Bellezza crudele, Rosamund Hodge ci regala una favola romantica, che farà sognare le lettrici, e inaugura una nuova saga che vede protagonista la coraggiosa eroina Nyx.

“Non sono nata per essere salvata.”

Non so davvero cosa mi aspettassi da questo romanzo, la storia è abbastanza scontata – lei si innamora del suo nemico – ma ha delle note uniche e particolari che lo rendono davvero intrigante.

Ciò che più mi ha colpito però, sono proprio i colpi di scena, non te li aspetti e ti stravolgono la storia e i personaggi, perchè niente è come sembra.

I colpi di scena sono dietro l’angolo, come gli intrighi, gli inganni, i tradimenti e il sottile filo tra amore e odio, rabbia e perdono si tendono sempre di più fino a essere quasi una cosa sola.

Una cosa che invece non è stata approfondita sono i caratteri dei personaggi.

So che non è cosa facile – il libro è scritto dalla parte di Nyx – e se questo ci è d’aiuto per capire cosa lei prova per Ignifex e risolvere l’enigma di emozioni e sensazioni che è suo marito, risulta un ostacolo per quanto riguarda la relazione di Nyx con sua sorella, suo padre e sua zia.

A tratti il libro perde un po’ di brio – Nyx resta molto tempo da sola nel castello di suo marito – e il ritmo si rallenta un po’, trascinato appunto dalle infinite descrizioni della casa o delle stanze che io ho trovato un po’ inutili e noiose. 

In conclusione, ho trovato questo romanzo molto bello e leggibile e, anche se a tratti può essere un po' lento, la storia è condita da molti colpi di scena che il lettore non si aspetta e tante sfaccettature del personaggio.

VEGAVERO, integratore pelle e capelli

Sono felicissima di comunicarvi la mia prima collaborazione!

Si tratta dell'azienda VEGAVERO, specializzata nello sviluppo e nella vendita di prodotti come integratori, vitamine, minerali, te e tisane, tutti completamente naturali a un prezzo più che accessibile.

Questo in foto è l'integratore di vitamine per pelle e capelli, un integratore naturale di bellezza che contiene ben 90 capsule con miglio concentrato, niacina, acido pantotenico, vitamina B6, vitamina B1, vitamina B2, biotina e acido folico!


Vediamo in dettaglio i benefici:

Il miglio ha un effetto rinforzante e rigenerante sui capelli;
La biotina è utile per la salute dei capelli: ne contrasta la caduta, rinforza il cuoio capelluto, contribuisce alla bellezza della pelle al rinforza le unghie;
La vitamina B12 rafforza il ricambio di 
energia e contribuisce alle funzioni del sistema nervoso;
L'acido folico agisce su il sistema immunitario.


Ecco gli ingredienti riportati dietro alla scatola:

di vitamina B12 estratto di Amla, miglio concentrato (5% d silicio), erba d'orzo in polvere, Agente di rivestimento: idrossipropil-meticellulosa, Nicotinamide, calcio D-pantotenato, cianocobalamina, piridossina cloridrato, cloridrato di tiamina, riboflavina, acido Pteroylmonoglutamic, D-biotina.

Composizione: 
Le vitamine per pelle e capelli Vegavero contengono 450mg di Miglio (corrispondenti a 22,5 mg di Silicio), 18 mg di Niacina, 6,34 mg di acido pantotenico, 1,7 mg di B6, 1,3 mg di B1, 1,5 mg di B2, 60 mcg di Biotina, 300 mcg di acido folico, 2,7 mcg di Vitamina B12. 

L'integratore arriva in questo contenitore utile anche da portare in viaggio e all'interno ci sono 90 capsule di circa 1,5cm.

Da appassionata di hennè, il profumo delle capsule mi piace molto - sa di erba tagliata\fieno - ma se non dovesse piacervi non persiste molto.

La spedizione è arrivata in circa 3-4 giorni con Amazon Prime, contando che era il periodo di Natale è stata velocissima!

Il procedimento per l'assunzione di questo integratore naturale è molto semplice:

L'azienda consiglia l'assunzione di 3 capsule 1 volta al giorno - io ne prendo solo una perché attualmente sto seguendo una cura che devo rispettare 3 volte al giorno quindi per non fare confusione ne prendo solo una la sera prima di dormire -  volendo anche insieme ed accompagnate da sufficienti liquidi.

Se volete acquistarlo ecco il link diretto

Se invece volete vedere gli altri prodotti che l'azienda offre, qui il link

Vedremo insieme i benefici di questo integratore naturale, io sono molto curiosa! ;)

Abbi buona cura del tuo corpo, è l’unico posto in cui devi vivere.

- Jim Rohn

Swatch WYCON Reflective Introspection

Poco tempo fa vi avevo parlato della nuova collezione WYCON in edizione limitata, la Reflective Introspection, che includeva ben 31 nuove colorazioni delle famose tinte long lasting del brand.

Qualche giorno fa non ho resistito e ne ho prese 4.

Di questa nuova formulazione non ne avevo sentito parlare bene, molte si lamentavano della texture acquosa e poco scrivente, e di conseguenza anche la stesura non era per niente omogenea.

Siccome io ho sempre amato i Liquid Lipstick di WYCON, sono andata in negozio e prima di comprarle ho fatto tutti i doverosi swatch.

Andiamo prima a vedere i colori che ho scelto e gli swatch, poi parleremo della formulazione.

I colori sono davvero difficili da descrivere, per cui ho cercato di fare del mio meglio.

Dall’alto verso il basso:

47 Brick Club 

Un marrone aranciato color terra bruciata, dal sottotono molto caldo.

Senza dubbio il mio preferito, in quanto a stesura e omogeneità è perfetto, in più il colore è davvero unico. Ecco i voti:*

Colore 8

Omogeneità 7

Texture 7

Scrivenza 7

Durata 6

Prezzo 6,5

48 Brick Rebel

Marrone biscotto tendente al tortora.

Il colore è molto bello e sulla labbra risulta più scuro, come si vede dalla foto però, bisogna fare attenzione a stenderlo bene, perché può risultare un po’ disomogeneo. 

Ecco i voti:*

Colore 6,5

Omogeneità 4,5

Texture 5

Scrivenza 6

Durata 6,5

Prezzo 7

49 Brown Union

Marrone medio con una punta di rosa e rosso all’interno.

Un colore molto difficile da descrivere, ma è davvero molto versatile: può essere indossato sia di giorno, se si vuole puntare sulle labbra e sia di sera, se si vuole un look più dark. 

Ecco i voti:*

Colore 7

Omogeneità 6

Texture 6,5

Scrivenza 7

Durata 6,5

Prezzo 7

50 Red Splendor

Un bellissimo e particolare rosso magenta.

Un bellissimo colore, molto difficile da trovare e indossare, perché necessita di un look molto equilibrato. Ideale di giorno se si vuole dare colore alle labbra o di sera se si vuole concentrare l’attenzione sugli occhi. Ecco i voti:*

Colore 7

Omogeneità 4

Texture 4

Scrivenza 4,5

Durata 6,5

Prezzo 7

Il prezzo di ogni singola tinta è rimasto invariato, sempre 6,90 ma la scatolina esterna è stata ideata e disegnata dalla tre artiste che hanno collaborato a ideare questa collezione.

Essendo un’edizione limitata NON saranno presenti nelle linea permanente, e credo che sia un gran peccato visto che ci sono molti colori interessanti.

*I voti vanno da 0 a 10.